Quando bisogna rinnovare il parco aziendale di furgoni commerciali bisogna guardare con attenzione alle proprie necessità, prima di valutare l’altro elemento di fondamentale importanza, cioè il prezzo. Una volta individuate le caratteristiche a cui il nuovo mezzo dovrà rispondere, possiamo finalmente concentrarci sull’aspetto economico, scegliendo magari delle buone offerte sia sul nuovo sia sull’usato.
Le motorizzazioni
Sono lontani i tempi in cui i mezzi da lavoro erano proposti esclusivamente in versione diesel o turbodiesel. I nuovi furgoni commerciali possono vantare gli ultimi ritrovati che il settore automotive ha prodotto recentemente. Ci riferiamo in particolare a motorizzazioni ibride o elettriche. La prima soluzione è più indicata per chi percorre tanti chilometri soprattutto in extraurbano. La tecnologia ibrida consente di risparmiare, e non poco, alla pompa di rifornimento. In secondo luogo, ma questa cosa non è affatto meno importante, i furgoni ibridi subiscono molte meno limitazioni all’accesso nei centri storici perché sono meno inquinanti.
I furgoni elettrici invece sono la soluzione ideale per chi si muove principalmente in città, dove questo tipo di tecnologia riesce a offrire il massimo in termini di efficienza energetica. Un mezzo 100% elettrico infatti gode della frenata rigenerativa per ricaricare le batterie ogni qual vota c’è bisogno di decelerare con decisione. Non si ricaricano solo alla colonnina quindi, ma anche durante la guida. E la guida in città è fatta di continui start e stop, motivo per cui le batterie riescono a garantire eccellenti doti di autonomia. In autostrada invece la guida è costante, e le occasioni di frenata sono piuttosto rare. Passiamo poco tempo col piede sul freno, quindi la batteria dovrà fare affidamento quasi esclusivamente sull’energia immagazzinata alla colonnina. L’autonomia ne risente sensibilmente.
Il nuovo furgone commerciale inoltre dovrà essere abbastanza capiente per permetterci di trasportare tutto il necessario, senza dover ripetere il viaggio due volte. Allo stesso modo però, non dovrà essere così grande da farci viaggiare col vano di carico semi vuoto. Su questo aspetto bisogna prestare particolare attenzione, perché un mezzo troppo ingombrante difficilmente riuscirà a districarsi nelle vie più strette del centro. La capacità di carico quindi assume un ruolo centrale tra i parametri che ci portano individuare il furgone più adatto alle nostre esigenze.
Il prezzo
Una volta individuato il modello che meglio risponde alle nostre esigenze veniamo al prezzo. Conviene acquistare un furgone commerciale nuovo oppure cercarne uno di seconda mano? Tenendo bene a mente il proprio budget potrebbero essere valide entrambe le soluzioni, ma bisogna fare attenzione ad alcuni particolari.
Un furgone usato con troppi chilometri difficilmente si rivela un buon affare a lungo termine, perché le spese per la sua manutenzione diventeranno ben presto importanti. È possibile valutare qualche annuncio di modelli con chilometraggi contenuti, meglio ancora se non hanno trascorso l’intera carriera a trasportare carichi pesanti. In quel caso è bene valutare attentamente lo stato di frizione, ammortizzatori e impianto frenante, oltre ovviamente all’integrità del vano di carico.
Se abbiamo capito che abbiamo bisogno di un furgone elettrico infine, cercarlo di seconda mano non sarà cosa semplice. Questo tipo di tecnologia sui mezzi commerciali ancora non è molto diffusa, quindi il mercato dell’usato offre ben poche opzioni.