Un test drive per provare le nuove audi

Il programma Audi Test Drive permette ai clienti di entrare in contatto con le nuove vetture per saggiarne, alla guida, le qualità dinamiche e il loro comportamento su strada. Una pratica piuttosto diffusa nel panorama dell’industria automotive, ma la casa di Ingolstadt nel tempo ha saputo organizzare una serie di eventi collaterali esclusivi e ricercati. 

Si tratta di eventi da vivere in pista e in live streaming, e in grado di coinvolgere un pubblico di appassionati non solo del marchio, ma di automobili lussuose e sportive più in generale. Tra le manifestazioni a cui il costruttore ha preso parte va ricordata certamente la sua presenza al Festival dello Sport 2022.

Una celebrazione del suo impegno delle competizioni e dei tanti trofei conquistati sulle piste di tutto il mondo, e nei campionati più impegnativi in assoluto. Celebri le sue vittorie nel Mondiale Rally, o alla 24 ore di Le Mans, con i suoi prototipi che oltre a diventare un punto di riferimento per l’automobilismo sportivo, hanno avuto il merito di sviluppare soluzioni tecnologiche che successivamente sono state trasferite sulle auto di serie. 

Dalla pista alla strada: l’innovazione continua

L’impegno di Audi nelle massime competizioni ha portato il costruttore a sviluppare, in alcuni casi prima di tutti gli altri, soluzioni innovative che sono state trasferite in un secondo momento sulle auto di larga produzione. Pensiamo ad esempio alla leggendaria Audi Quattro, che negli anni ’80 stupì il mondo intero con il suo potentissimo motore turbo 5 cilindri, che la spingeva con decisione nelle prove speciali dei rally più impegnativi del mondo. 

In quegli anni tuttavia fu un’altra trovata geniale a segnare un punto di svolta nel mondo dell’ingegneria legata all’automobile. Stiamo parlando della trazione integrale che equipaggiava la Quattro impegnata nel mondiale rally. All’epoca si trattava di una soluzione rivoluzionaria, che consentiva alla berlina tedesca una trazione eccellente su ogni tipo di fondo stradale. 

La combinazione tra un motore potentissimo e un’ottima trazione permisero all’Audi Quattro di battere le leggendarie Lancia sul loro terreno di caccia preferito: il rally. Un successo clamoroso, che portò il costruttore a trasferire tale tecnologia sulla Audi Quattro di serie. Nacque così la prima vettura stradale dotata di trazione integrale permanente sulle quattro ruote. 

I più recenti impegni nelle gare di durata hanno spinto Audi a estremizzare il concetto di auto ibrida, sviluppando tecnologie rivoluzionarie per la gestione di motore elettrico e sistemi di accumulo dell’energia. La ricerca della prestazione in pista, ancora una volta, si è tramutata ben presto in un enorme vantaggio per i clienti che hanno acquistato un’auto stradale. 

Le moderne vetture Audi elettriche e ibride infatti possono vantare le tecnologie più innovative per la gestione della potenza elettrica, l’ottimizzazione dei consumi e la ricerca della massima prestazione. Il risultato? Consumi contenuti, accelerazioni fulminee e tutta la leggendaria affidabilità Audi. 

La gamma e-tron, per fare un esempio, vanta a listino motori elettrici con potenze di oltre quattrocento cavalli, in grado di far accelerare le vetture di Ingolstadt talmente rapidamente da impensierire le più blasonate supercar mosse da un motore endotermico.